La festa nazionale svizzera ricorre ogni 1º agosto. La nascita della Confederazione, nei primi giorni d’agosto dell’anno 1291. Con la stipulazione del Patto confederale, tre cantoni: (Svitto e Untervaldo, cantoni primitivi). Danno vita ad un’alleanza per contrastare le pressioni degli Asburgo d’Aaustria, attraverso l’amministrazione dei balivi.
La mattina di questo giorno si tiene la tradizionale festa sul praticello del Grütli, alla presenza del presidente della Confederazione e altre personalità importante. La popolazione festeggia in maniera sobria davanti ad un falò, esponendo le bandiere sui balconi e sparando fuochi artificiali. Alle ore 20 di sera, tutte le campane della Svizzera suonano a festa.Ogni anno un comune svizzero scelto a rotazione delle regione linguistiche… Ospita i festeggiamenti ufficiali, trasmessi dalla TV a rete unificata.
Una seconda festività comune a tutti gli svizzeri è il digiuno federale. Inizialmente celebrato solo dai cantoni protestanti a partire dal 1643. Anche nei cantoni cattolici introducano prescrizioni riguardanti la preghiera e il digiuno. Nel 1796 festa federale di preghiera. Nel 1832 la Dieta Federale dispone che cattolici e protestanti in tutti i cantoni, celebrino una giornata di preghiera, digiuno e ringraziamento la terza domenica di settembre.
Foto Michele Bortone esposti al balcone palloncini colorati con la croce Svizzera
Da Lacedonia a Lugano: Michele Bortone porta l'Irpinia nel mondo.
Delicatezza, sensibilità estro e passione. Sono le caratteristiche di Michele Bortone, irpino trapiantato ormai in Svizzera, balzato agli onori della cronaca per aver composto una canzone in memoria della Principessa Diana. “L’amore”, questo il titolo del brano, è cantata da Manuela Barbaro e fa parte della compilation di otto pezzi “Il meglio di Michele Bortone”.
Michele Bortone, dotato di viva intelligenza, d’ingegno creativo ed eclettico, oltre a questa ha scritto tante altre poesie di rara semplicità e purezza lirica,vive a Lugano, ma proviene dalla verde Irpinia, terra di tanti personaggi (basta ricordare Guido Dorso e Francesco De Sanctis).
Nato a Lacedonia, emigrato a Lugano dal 1968, inizia la sua carriera nel 1980 incidendo un disco dal titolo “Pazzo Amore”. Da quel momento le collaborazioni con noti artisti quali Little Tony e Carmelo Zapulla hanno portato Bortone a numerosi riconoscimenti e premi. In un’intervista, rilasciata alla televisione Svizzera, dice, fa l’altro, che odia isolarsi, che ama vivere tra la gente e vorrebbe che il mondo vivesse in pace. A Lugano ha creato, insieme a altri lacedoniesi, l’Associazione Culturale Lacedonia. Fra l’altro è l’ideatore del progetto del Premio Internazionale di poesia, narrativa, pittura e musica “Francesco De Sanctis” ed attuale presidente della “Associazione lacedoniesi e Campani nel Mondo”. È stato il direttore artistico del festival Internazionale della canzone Ci incontriamo a Lugano.
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