Non so come sia potuto accadere questo scempio nel passato e non voglio colpevolizzare nessuno. Tutti commettiamo degli errori, l’importante e’ saper rimediare… il terzo arco del ponte sull’Ofanto si’ puo’ ancora liberare e ridare a Lioni,oramai un paese moderno senza cuore antico,uno dei pochi ricordi di una memoria storica completamente annientata dal terremoto del 1980. Ammiro il lodevole impegno dei ragazzi della Pro Loco nel valorizzare il ponte e l’intera zona,ma credo che, in primis,lo sforzo maggiore debba essere speso per dare al ponte sicurezza strutturale e completa vista panoramica da qualsiasi punto lo si osservi. Allo stato attuale qualsiasi iniziativa,pur se benvenuta, sara’ sempre quella verso un monumento monco e deturpato… Spero che i consiglieri comunali tutti,maggioranza e opposizione, siano concordi nel riqualificare e completare ( liberare il terzo arco) questa grande opera muraria. Sarebbe veramente straordinario rivedere il ponte come nell’allegata foto d’epoca …Verrebbe riconsegnato al paese,al turismo,alla memoria storica collettiva, uno dei pochi manufatti che ci legano ancora al nostro passato…. fraterni saluti,luigi salzarulo.
Da Lacedonia a Lugano: Michele Bortone porta l'Irpinia nel mondo.
Delicatezza, sensibilità estro e passione. Sono le caratteristiche di Michele Bortone, irpino trapiantato ormai in Svizzera, balzato agli onori della cronaca per aver composto una canzone in memoria della Principessa Diana. “L’amore”, questo il titolo del brano, è cantata da Manuela Barbaro e fa parte della compilation di otto pezzi “Il meglio di Michele Bortone”.
Michele Bortone, dotato di viva intelligenza, d’ingegno creativo ed eclettico, oltre a questa ha scritto tante altre poesie di rara semplicità e purezza lirica,vive a Lugano, ma proviene dalla verde Irpinia, terra di tanti personaggi (basta ricordare Guido Dorso e Francesco De Sanctis).
Nato a Lacedonia, emigrato a Lugano dal 1968, inizia la sua carriera nel 1980 incidendo un disco dal titolo “Pazzo Amore”. Da quel momento le collaborazioni con noti artisti quali Little Tony e Carmelo Zapulla hanno portato Bortone a numerosi riconoscimenti e premi. In un’intervista, rilasciata alla televisione Svizzera, dice, fa l’altro, che odia isolarsi, che ama vivere tra la gente e vorrebbe che il mondo vivesse in pace. A Lugano ha creato, insieme a altri lacedoniesi, l’Associazione Culturale Lacedonia. Fra l’altro è l’ideatore del progetto del Premio Internazionale di poesia, narrativa, pittura e musica “Francesco De Sanctis” ed attuale presidente della “Associazione lacedoniesi e Campani nel Mondo”. È stato il direttore artistico del festival Internazionale della canzone Ci incontriamo a Lugano.
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