MUSICA

IL CORAGGIO DI METTERSI IN GIOCO

Mettersi in gioco nella vita cantare le storie di tutti i giorni, con semplicità ed emozioni e immagini vissute. Essere disposto e disponibile alla dinamicità che ci circonda, e che ci da una ragione di vita. Delicatezza, sensibilità, estro e passione. Sono le caratteristiche di Michele Bortone, irpino trapiantato ormai in Svizzera, balzato agli onori della cronaca per aver composto una canzone in memoria della Principessa Diana. “L’amore”, questo il titolo del brano, è cantata da Manuela Barbaro e fa parte della compilation di otto pezzi “Il meglio di Michele Bortone”. Nato a Lacedonia, emigrato a Lugano dal 1968, inizia la sua carriera nel 1980 incidendo un disco dal titolo “Pazzo Amore”.

I testi e le sue poesie armoniose, fanno emergere la validità dell’impegno lirico di un autodidatta, votato all’arte nelle sue molteplici espressioni. Nel 1994 per la sezione cantautori a Como, si piazza al primo posto come paroliere compositore. Il suo nome viene scritto nell’antologia:

“I CONTEMPORANEI DELLA COMUNITA EUROPEA.”

Per Bortone si aprono nuovi orizzonti, la stampa italiana ed estera parla di lui. Da quel momento le collaborazioni con noti artisti Gatto Panceri, Dario Baldan Bembo, ecc. Divide la compilation con Little Tony e Carmelo Zapulla, firmando il testo e la musica “CI INCONTRIAMO A LUGANO”. Un’intervista, rilasciata alla televisione Svizzera, dice: che odia isolarsi, che ama vivere tra la gente e vorrebbe che il mondo vivesse in pace. A Lugano ha creato, insieme a altri lacedoniesi, l’Associazione Culturale Lacedonia.

È l’ideatore del progetto Premio Internazionale di poesia, narrativa, pittura e musica “Francesco De Sanctis” attualmente é presidente dell’Associazione lacedoniesi e Campani nel Mondo”.

È stato il direttore artistico per cinque anni del festival Internazionale della canzone “Ci incontriamo a Lugano” e si occupa del lancio di nuove leve nel mondo dello spettacolo.

A Zurigo, il 22 ottobre, ritorna ad esibirsi in pubblico, al festival della canzone napoletana con il testo: “GUAGLIONE” di Aurelio Fierro. Michele Bortone otre a portare in alto i valori dell’Irpinia e della Campania. Rappresenta Paolo Motteran, valido chitarrista e tastierista, partecipa anche a questa maratona canora Sebastiano Novello, Nechypor Lyubomira, che hanno fatto parte del progetto canoro “Ci incontriamo a Lugano”.

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