Foto Michele Bortone
Aiuto fratello qui ci manca di tutto la terra ha tremato la casa ha distrutto.
L’Irpinia e la Basilicata fu devastata, il dolore e la paura mi è rimasta dentro, ricordo quella pagina del Mattino con la scritta “fate presto”!
Il terremoto del 23 novembre 1980 ha sconvolto e cambiato il volto della Campania, in Irpinia le cifre si commentano da sole: morti 2998, feriti 8245, i senzatetto 234.960. Sul terremoto dell’Irpinia si è parlato, argomenti poveri e di poca credibilità, tanti altri montati ad arte. Se attraversiamo oggi l’Irpinia del Cratere, troviamo ancora le tracce e ferite di quella terribile domenica. Mi guardo dentro, la paura, l’ansia mi assale nel ricordare quelle notizie non stop alla Tv. Cerco di gestire il dolore, l’emozione e lo sfogo dell’anima è il pianto. Si dice che tutto passa, il tempo e fa dimenticare, sono trascorsi venti setti anni, ma sembrano soltanto venti sette giorni.
Tutto si commenta da solo, il verde è sempre più verde di una Irpinia sempre più bella.